Il social media manager è una professione che mi ha da sempre affascinato, ancor di più quando ho cominciato a frequentare l’università. Fare social media manager nel turismo, ossia nel campo in cui sono laureato, sarebbe l’ottimale e l’ideale.
Social media manager e clienti
Sul mercato sono disponibile a svolgere questa professione in tutti i settori avendo esperienza di anni nel gestire pagine specialmente per quanto riguarda Facebook, ma anche su Instagram seppur da tempi meno lontani. Mi piacerebbe entrare in questo mondo lavorativo a partire dai territori che meglio conosco e in cui vivo, ossia la provincia di Como e in seguito espandere le zone operative a Milano cercando di lavorare con brand che si occupano delle Dolomiti e del Trentino Alto-Adige, zone che conosco molto bene.
Per essere un vero social media manager, creatore di contenuti e capace di trasmettere emozioni è fondamentale conoscere molto bene le zone in cui si opera. Più si conoscono i territori in cui si lavora, migliore sarà il lavoro che potrà essere svolto.
Inoltre, ho alcuni clienti che seguo e ho seguito in particolare su Facebook e Instagram; parliamo di Dolomiti Promotion con tutti gli e-commerce affiliati (Dolomiti Fashion, DolomitiPic ed è in fase di avvio Dolomiti Gallery) oltre all’Arnica Mountain Hotel di Soraga di Fassa. Per i primi quattro brand nominati, svolgo ad oggi più la funzione di consigliare le strategie social da intraprendere e poco o nulla di funzioni operative effettive sulle pagine.
Percorso di studi: università
Dopo le scuole superiori, ho frequentato l’università IULM di Milano per tre anni e mi sono laureato in Turismo, Management e territorio. In questo percorso di studi, ho avuto la possibilità di entrare in contatto con molte discipline come geografia, psicologia, sociologia, organizzazione di eventi, marketing e social media marketing turistico, storia anche del turismo, economia ecc. e ciò mi ha consentito di acquisire molte competenze e conoscenze. A livello di formazione, questa laurea mi ha reso una persona più completa e competente sotto molti aspetti e in ottica di figura di social media manager, è un vantaggio avere delle conoscenze specifiche in determinati ambiti perché più si conosce e migliori sono le possibilità di svolgere il proprio lavoro al meglio essendo competenti di quello di cui si va a trattare.
Specializzazione
Per completare il mio percorso di studi con una specializzazione, ho frequentato la prima scuola di formazione nel digital marketing paragonabile a un’università, Digital Coach di Milano, con corsi della durata di un anno seguiti da un esame su tutti gli argomenti relativi al web e ai social.
Successivamente, ho orientato la mia specializzazione sui social scegliendo di fare le due work experience proprio per rafforzare le mie competenze. In particolare, ho svolto molte attività su Facebook, Instagram e TikTok oltre a Linkedin.
Per citare alcune delle aree web e social che ho studiato approfonditamente in Digital Coach:
- E-Commerce Strategies
- Facebook Community Marketing e Facebook Advertising;
Inoltre, ho seguito diversi corsi di Veronica Gentili, imprenditrice specializzata da oltre 10 anni specializzata in Social Media Marketing e accreditata da Meta come Meta Certified Media Buying Professional. La formazione che sa trasmettere con la sua esperienza sono un di più che non si trova sul mercato. Ho anche avuto il piacere di leggere due dei suoi libri: la pubblicità su Facebook e Instagram e Professione Social Media Manager.
Proprio per restare costantemente aggiornato su novità, news del settore, nuovi corsi, dirette mensili ecc. sono iscritto al VG Club, un club riservato di Veronica Gentili dove all’interno ci sono solo professionisti che lavorano nel mondo social media marketing e al cui interno si trovano anche strategie, tutorial e tantissime altre cose molto utili per chi lavora nel mondo social.
Riflessioni e spunti…
La professione del social media manager nei prossimi anni sarà sempre più una sfida e sarà sempre più complessa. Gran parte del lavoro di un social media manager è studiare le novità e gli impatti delle stesse sulle strategie di marketing.
La domanda che tanti si pongono è “scomparirà il social media manager?”
La risposta è si se il social media manager (SMM come abbreviazione) farà qualcosa per cui è sostituibile dall’intelligenza artificiale, quindi il SMM che pubblica tre post a settimana senza fare nulla di diverso e senza particolari strategie andrà a sparire e sarà sostituibile.
Il SMM che, invece, sarà creativo, continuerà a innovarsi e aggiornarsi e sarà in grado di sfruttare nuovi strumenti come ChatGPT o altri strumenti di IA a suo favore oltre a svolgere un lavoro strategico e con obiettivi mirati potrà ottenere un maggior successo. E’ oggi fondamentale in questa professione essere un passo avanti agli altri ed essere molto creativi altrimenti si diventa sostituibili. Bisogna dare un valore aggiunto ai propri clienti.
Volete sapere altro su di me, sulle mie esperienze e sul mio percorso di studi o volete lavorare insieme a me?
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